Prosegue il ciclo di lezioni-spettacolo nelle scuole curato dal gruppo di lavoro di attori di ERT. Alternando momenti di lezione frontale ad altri in cui gli studenti sono attivamente coinvolti nel recitare brevi frammenti drammaturgici, i “blitz” anche quest’anno si raddoppiano!

«Sono venuto qui» – recitava Dioniso sulle pendici dell’Acropoli in una primavera di fine V secolo – lasciando «le campagne dei Frigi, le pianure dei Persiani, battute dal sole, […] e tutta l’Asia che si stende lungo il mare salato», portando i suoi misteri a «Tebe, la prima città di questa terra ellenica che io agito con le mie grida»… Dalle origini greche del nostro teatro, fino alle diverse incursioni novecentesche nei paesaggi ignoti e colmi di sorprese delle scene d’Asia, intricato e cruciale è stato il rapporto intessuto dal teatro “occidentale” con quello “orientale”. Sempre convinti che a guardare l’altro si finisca per osservare con più acutezza sé stessi, proprio prendendo le mosse dalla mitologia generativa delle nostre scene, che si vogliono figlie di un dio cresciuto in lidi lontani, esploreremo l’uso che la drammaturgia e il teatro europeo hanno fatto dell’Oriente (e viceversa). Guarderemo allora tanto le fascinazioni esotiche cercate dalla meraviglia degli scrittori di gusto barocco, come fu per la Turandot di Gozzi, quanto a un Oriente quale specchio anamorfico in grado di svelare le nostre più oscure pulsioni verso il potere – e viene in mente il Tamerlano di Christoph Marlowe. E ancora, scivolando fino al tempo presente, la lezione cinese imparata da Brecht sulla sottile forza delle tecniche di straniamento, fino all’affermarsi nelle terre lontane del nostro modello drammatico basato sul dialogo, precipitato tutto teatrale di una comunità che si vorrebbe fondata sul dubbio e sull’incontro.

Nuovamente, per gli studenti “neofiti”, sarà riproposto, ma con alcune novità, il ciclo Letteratura & Teatro/Teatro vs Letteratura, che nell’arco di tre incontri ripercorrerà l’intricato rapporto intessuto tra la pagina e il palcoscenico in alcuni momenti cruciali della storia del teatro moderno e contemporaneo, come la polemica tra commedia regolare e commedia dell’arte, l’affermazione del dramma moderno e la sua crisi, fino all’avvento del regista, compagno e contendente dello scrittore per accaparrarsi il titolo di “autore” dello spettacolo.

Per chi: studenti delle Scuole medie Inferiori e Superiori
Quando: da gennaio a marzo, 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno
Prenotazioni: inviare una mail a e.dogliotti@arenadelsole.it specificando la Scuola e il numero di classi interessate. Il calendario degli incontri verrà concordato con i docenti interessati, dando priorità alle classi che prenoteranno gli spettacoli della stagione dell’Arena del Sole.
Costo: la partecipazione all’attività è libera e gratuita