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Quale diritto alla città? Genere, corpo, cittadinanza

incontro su migrazione femminile

01/01/1970
Orari

A proposito di questo incontro

22 giugno // ore 18.30 // Arena del Sole
ingresso gratuito

Raccontando storie, pratiche, universi quotidiani, l’incontro mette alla prova la nozione di “diritto alla città” e la costruzione di soggettività legate alla migrazione femminile. Con una prospettiva di genere, le studiose Francesca Decimo (Università di Trento) e Elena Vacchelli (University of Greenwich), da approcci teorici distinti, interrogano condizioni di vita, produzione e riproduzione, posizioni di invisibilità e mobilità sociale, vita familiare e domestica di donne migranti e richiedenti asilo: come identità dalle origini complesse possono acquisire una voce senza cadere in regimi discorsivi vittimizzanti.

 

Dati

intervengono Francesca Decimo e Elena Vacchelli
coordina Simona De Simoni

 

Francesca Decimo
Professoressa associata presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, dove insegna Sociologia delle migrazioni. Si è lungamente occupata di genere e migrazioni, è autrice e curatrice di diversi volumi e articoli pubblicati su riviste italiane e internazionali. Con Alessandra Gribaldo ha recentemente curato il volume Boundaries within: Nation, Kinship, and Identity among Migrants and Minorities (Springer 2017). La sua ricerca attuale verte su migrazioni, nazionalità e riproduzione

Elena Vacchelli
Attualmente Senior Lecturer alla University of Greenwich di Londra, dove insegna diversi corsi tra cui Sociologia delle migrazioni, Sociologia del genere e della sessualità e Metodologia della ricerca sociale. Elena Vacchelli ha pubblicato ampiamente sui temi legati alla sociologia urbana: spazio, corpo e genere, migrazioni e diversità. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo una monografia intitolata Embodied research in migration studies. Using creative and participatory approaches (2018) e la curatela per un’edizione speciale in uscita sulla rivista “Cities” (con Prof. Eleonore Kofman, 2018) intitolata Towards a gendered and inclusive right to the city.

Simona de Simoni
Dottore di ricerca in Filosofia (Università di Torino e Université Paris-Ouest). Il suo asse di ricerca principale concerne la relazione tra spazio, politica e sviluppo capitalistico. Si è ampiamente dedicata al pensiero di Henri Lefebvre, occupandosi parallelamente di teoria femminista radicale e, in particolare, di geografia femminista. Attualmente i suoi studi si orientano sulla dimensione urbana nel quadro dei nuovi modelli multi-spaziali elaborati dalla geografia critica e dalla filosofia politica. Collabora con diverse piattaforme di ricerca e discussione politica, co-dirige una collana scientifica presso l’editore Eterotopia France. Tra le sue pubblicazioni: Il capitalismo come spazio globale, in E. Donaggio (a cura di) C’è ben altro. Criticare il capitalismo oggi, Mimesis, 2014; La vie quotidienne: une analyse féministe, Période, 2014; Trasformare la vita. La filosofia del quotidiano di Henri Lefebvre, in Filosofia Politica, 1/2014.

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