Stiamo caricando

#TicPoesia

Uno special Tic che possa mettere in campo la visione critica di un’opera teatrale usando il linguaggio della poesia. Non una recensione, non una cronaca, né una rubrica, i ragazzi saranno sollecitati a usare la parola poetica per restituire l’esperienza della visione tra assonanze, similitudini, vibrazioni, associazioni di idee. Un rapper condurrà gli studenti nella ricerca delle parole in primis partendo dai loro vissuti e dai fuochi attorno ai quali lo spettacolo si è dispiegato, per proseguire poi nella stesura di una poesia che, partendo da ciò che si è visto, possa dare corpo a intuizioni e ispirazioni. La selezione delle parole chiave intorno a cui saranno costruiti i versi sarà accompagnata da una ricerca lessicale per suoni e sfere semantiche andando a comporre un testo corale. Lo spettacolo teatrale verrà così raccontato e restituito grazie a un intreccio di rime e figure retoriche sulle note di basi musicali selezionate dai ragazzi.

All’interno del progetto Incubatore di Comunità Educante, strategie di sviluppo inclusivo tra scuola e territorio (I.C.E.); bando nuove povertà adolescenza – progetti «esemplari» per il contrasto della povertà educativa minorile. Fondazione CON I BAMBINI Impresa Sociale.
Gli Istituti scolastici saranno selezionati direttamente dal Comune di Bologna.

Percorsi laboratoriali ideati e progettati in collaborazione con Altre Velocità.
Presso ciascuna classe che aderirà al progetto saranno organizzati due laboratori di due ore ciascuno intervallati dalla visione dello spettacolo.

Francesco Borghi laureato in Italianistica, scienze linguistiche e culture letterari europee conduce laboratori all’interno delle scuole di qualsiasi ordine e grado. Appassionato di scrittura, arti visive e musica, ha all’attivo la pubblicazione di due album e numerose vittorie in gare di freestyle (improvvisazione in rima). Negli anni ha avuto l’occasione di sperimentare diversi approcci didattici anche tramite l’utilizzo del rap e della rima. Organizza eventi e laboratori legati alla cultura Hip Hop; collabora come volontario nell’insegnamento dell’italiano L2 ai migranti.

Poesie

RAUTALAMPI

Siamo andati a vedere uno spettacolo all’Arena del Sole
eravamo davanti a un palco di piccola mole
noi seduti davanti all’attore
stupore per una vicinanza che ci ha aperto il cuore

Abbiamo notato all’inizio dello spettacolo
che sul palco la regia era sul tavolo
gli attori erano sempre in scena
per le quinte lo spazio non c’era

Sembra un luogo inventato, Rautalampi
dove Licia giocava nei campi
dello spettacolo è anche il titolo
nella vita di Licia si apre un nuovo capitolo

Una vecchia storia per trovare nuovi inizi
sperano di liberarsi dai pregiudizi
le persone ne hanno, ne danno ogni anno
ma i rom purtroppo già lo sanno

Licia è ispirata a una persona reale
che a scuola è ignorata e va male
fa boxe per essere libera e non per picchiare
lotta con i guantoni per sognare

Una seconda persona, un secondo personaggio
Un’altra storia di grande coraggio
Pio, bosniaco, una casa voleva trovare
Ma la signora non gliel’ha voluta affittare

Tante domande ci ha suscitato
riguardo a un problema che per noi è sconfinato
è possibile vivere in un mondo con pari dignità
in cui tutti e tutte hanno le stesse possibilità

Classe 3B -Istituto Comprensivo n. 8 -Scuola Media Guinizelli
(coordinamento prof.ssa Alessandra Trippa)