Granma
Metales de Cuba
Teatro Arena del Sole Sala Leo de Berardinis
A proposito di questo spettacolo
Cuba, sessant’anni dopo la rivoluzione: Daniele, trentasei anni, è un matematico e filmmaker. Suo nonno, Fastino Pérez, è stato uno dei compagni di Fidel Castro più fedeli, e nel 1956 si è occupato dell’organizzazione della nave “Nonna” che trasportava i rivoluzionari dal Messico a Cuba. Dopo la vittoria, Pérez diventa il primo “Ministro per il Recupero della Proprietà”, e comincia l’azione di espropriazione dei beni all’elite. Che valore ha tutto questo oggi?
Sul palco, insieme a Daniel, c’è il programmatore informatico ventiquattrenne Christiàn, che ripercorre la storia di suo nonno, pilota di guerra in Angola durante la guerra civile.
C’è poi anche Milagros, la studentessa di storia che si interroga sulle contraddizioni che la rivoluzione ha portato con sé.
Le storie delle famiglie di alcuni giovani ragazzi cubani, intervallate da domande capitali circa la scena sociopolitica contemporanea, dal punto di vista di un paese in rapida evoluzione, la cui storia è ancora da scrivere.
Spettacolo in lingua spagnola sovratitolato in italiano
Durata: 135 minuti
Repliche
Al 11/04/2019
Dati artistici
direzione di produzione Maitén Arns
assistente di produzione Federico Schwindt (Berlino), Dianelis Diéguez (Cuba), Miriam E. González Abad (Cuba)
assistente alla regia Noemi Berkowitz
intership Joanna Falkenberg (stage), Ignacia González (direzione), Lenna Stam (costumi)
sottotitoli Federico Schwindt
traduzione Franziska Muche, Anna Galt (Panthea)
lezioni di trombone Yoandry Argudin Ferrer, Diana Sainz Mena, Rob Gutowski
ricerca a Cuba Residencia Documenta Sur, coordinata da Laboratorio Escénico de Experimentación
interviste a Cuba Taimi Diéguez Mallo, Karina Pino Gallardo, Maité Hernández-Lorenzo, José Ramón Hernández Suárez, Ricardo Sarmiento Ramírez (produzione)
produzione Rimini Apparat e Maxim Gorki Theater Berlin
in coproduzione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival d’Avignon, Festival TransAmériques, Kaserne Basel, Onassis Cultural Centre-Athens, Théatre Vidy-Lausanne, LuganoInscena-Lac, Zürcher Theaterspektakel
con il contributo di German Federal Cultural Foundation, Swiss Arts Council Pro Helvetia e Senate Department for Culture and Europe
in collaborazione con Goethe Institut Havanna
foto di copertina Mikko Gaestel/Expander
foto di scena Dorothea Tuch