Emone
La traggedia de Antigone seconno lo cunto de lo innamorato
Teatro Arena del Sole Sala Thierry Salmon
A proposito di questo spettacolo
“Emone. La traggedia de Antigone seconno lo cunto de lo innamorato” è il testo vincitore della prima edizione del Premio per la nuova drammaturgia realizzato da Fondazione PLATEA in collaborazione con Giulio Einaudi editore. È un lavoro in cui Antonio Piccolo ripropone l’emblematica storia dell’eterno conflitto tra autorità e potere attraverso lo sguardo di Emone, personaggio minore della tragedia di Sofocle, figlio di Creonte, cugino e promesso sposo dell’eroina sofoclea. “Emone” è un testo capace di attraversare tutti i generi teatrali, dalla commedia alla farsa, alla tragedia, seguendo il ritmo di un fantasioso e affascinante dialetto napoletano che mescola l’alto e il basso, i registri letterari e quelli popolari, il lirismo e la comicità.
Piccolo, classe 1987, nasce a Napoli dove sviluppa la sua formazione teatrale grazie alla guida di un maestro della scena come Carlo Cerciello. Regista, autore e drammaturgo, Piccolo nel 2010 ha fondato insieme ad altri giovani colleghi il collettivo Teatro In Fabula. «Le parole di questo dramma – ha dichiarato Antonio Piccolo – vanno lette tutte per intero, senza troncamenti, aferesi o elisioni, tranne dove indicato con l’apostrofo. Richiedono, insomma, che si leggano non come parla il napoletano contemporaneo, bensì come si usa fare con la lingua di Giovan Battista Basile, che è il principale – ma non unico – inarrivabile maestro a cui questo testo indegnamente si ispira. Le libertà linguistiche restano comunque tante e tali perché si è giocato, in maniera presepiale e volutamente naïf, con vocaboli e codici dalle derivazioni più disparate, compresi quelli provenienti direttamente dalla fantasia dell’autore».
La regia è affidata a Raffaele Di Florio, regista e scenografo napoletano per anni assistente di Mario Martone e collaboratore di alcuni tra i più importanti registi italiani.
Durata: 85 minuti
Note
Consigli di lettura dalla Biblioteca Salaborsa:
- Giambattista Basile, Il cunto de li cunti, G. Einaudi, 2002
- Valeria Parrella, Antigone, Einaudi, 2012
Repliche
Al 20/04/2018
Dati artistici
assistente alle scene e ai costumi Chiara Pepe
direttore di scena Nicola Grimaudo
datore luci Christian Paul Ascione
fonico Diego Iacuz
sarta Francesca Colica
produzione TEATRO STABILE DI NAPOLI-TEATRO NAZIONALE, TEATRO STABILE DI TORINO-TEATRO NAZIONALE, TEATRO DI ROMA-TEATRO NAZIONALE
in collaborazione con P.L.A.TEA. Fondazione per l’Arte Teatrale
foto di scena Marco Ghidelli
Ancora più Teatro?
Questo spettacolo è parte dei seguenti abbonamenti: