Finalmente sola
Teatro delle Moline
A proposito di questo spettacolo
‘’Quando tu giuri che sei sua, / Con brividi e sospiri, / E lui giura che la sua passione è / Infinita, immortale – / Signora, segnatelo: / Uno di voi mente’’. Dorothy Parker
P. è sempre stata fidanzata. Nella sua vita è saltata da una storia all’altra senza soluzione di continuità, schiava dell’amore e degli uomini, ai quali proprio non sa dire di no. Ora però è rimasta sola, finalmente. Del resto non ne poteva più dell’eterna spirale amorosa nella quale era incastrata da sempre, con uomini tutti banalmente diversi… Finché non è arrivato F. Lui l’ha portata di peso dove si trova adesso e ora che è sola, finalmente, P. ripercorre con ironia e sarcasmo il suo passato sentimentale, parla, canta, ride. Solo di F. non riesce a ridere. Su F. non c’è niente da scherzare. Lui l’ha mandata lì, dove P. non si sente giudicata, come la faceva sentire lui, che ogni tanto era un po’ troppo severo. Critico. Non c’è bisogno di avere un uomo accanto per sentirsi completa. C’è voluta una relazione violenta per farglielo capire. E no, non ha avuto un’infanzia difficile, nessun problema in famiglia. Capita, anche alle migliori di rimanere invischiate in rapporti malati e potenzialmente pericolosi. È possibile uscirne indenni, senza segni di mani strette sul collo o costole fratturate? È ciò che si chiede P., che la sua esperienza l’ha avuta e certo sa, al contrario di noi, come è andata a finire.
Note
Consigli dalla Biblioteca Salaborsa:
- Patrick McGrath, Follia, Adelphi, 1998
- Primo amore, un film di Matteo Garrone, Medusa video, 2004, dvd