Stiamo caricando

Autostrada del Sud. Primo studio per un ingorgo con spettatori

performance itinerante su automobili

Altri spazi

01/01/1970
Orari

17  e 23 giugno // ore 20 // Parcheggio Sferisterio (partenza e arrivo)  
spettacolo gratuito – posti limitati, è richiesta la prenotazione
alessia@cantierimeticci.it / 328 5636392

 

36 auto. 36 attori. 144 spettatori. In ogni auto un attore e gli spettatori restano bloccati insieme nello stallo di un ingorgo urbano che scivola in una molteplicità di tempi. Intimi. Storici. Attuali. Autostrada del Sud ripropone quel “disordine necessario” convocato da Julio Cortázar nel romanzo Rayuela. Il gioco del mondo, in cui “il lettore complice” è invitato a comporre un proprio percorso di lettura, scegliendo l’ordine dei capitoli. Allo stesso modo lo spettatore, che può partecipare con la propria vettura o essere passeggero di una messa a disposizione, nella condivisione ravvicinata e intima di un’auto-scatola cranica, è chiamato a fare l’esperienza dell’ingorgo come infinito gioco di possibilità, pluriversum in cui ciascuna auto diviene il passaggio verso un altro mondo.

Durata: 3 ore

 

Dati artistici

uno spettacolo di Cantieri Meticci
liberamente tratto dal racconto omonimo di Julio Cortázar
drammaturgia e regia Pietro Floridia
aiuto regia Sanam Naderi, Antonio di Castri
scenografie Michele Casale, Luana Pavani, Saeide Pourmohammadhajiagha, Davide Sorlini, Charlotte Wuillai
con Giulia Piscitelli, Tiziano Tarantino, Annarita Sallustio, Diego Franceschi, Alexandra Florentina Florea, Josianne Clément, Madoul Jadama, Federica Fenara, Roberta Pizzi, Tiziana Bellini, Michele Dore, Piero Monti, Sara Bezzi, Maurizio Vai, Stefania Milia, Agata Marchi, Anna Luigia Autiero, Nicola Gencarelli, Biagio Caruso, Francesco Simonetta, Marie Amandine Fredj, Arianna Bartolucci, Belen Sotelo, Antar Marincola, Giovanni Ciliberti, Natalia De Martin Deppo, OSSAMA Karamane, Sanam Naderi, Alessia Del Bianco, Viola Malandra, Annalisa Zoffoli, Aminata Fofana, Silvia Bertolini, Hamed Fofana, Oualid El Meskini, James Fatoul, Yan Wen, Lamin Kijera, Daniela Masini, Gabriella Lelli


 

Cantieri Meticci
Collettivo nato con l’intento di mescolare le arti per mescolare le persone. Sono oltre venti i Paesi di provenienza degli artisti della compagnia, che pratica linguaggi diversi, dal teatro alla musica alla videoarte. Cantieri Meticci nasce nel 2014, dalla volontà del direttore artistico Pietro Floridia di portare a un livello professionistico l’esperienza maturata in oltre dieci anni di lavoro con rifugiati e richiedenti asilo all’interno della Compagnia Teatro dell’Argine. Il collettivo promuove laboratori teatrali diffusi capillarmente sul territorio bolognese (e non solo) che coinvolgono centinaia di persone, e realizza spettacoli complessi e corali che aprono la contemporaneità a una pluralità di prospettive e di letture. Fra questi Il Violino del Titanic (2014), Gli Acrobati (2015), Lost Generation (2017).

facebook.com/cantierimeticci


foto di Alessia Del Bianco

Condividi