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Fiabe giapponesi

Teatro Arena del Sole
Sala Leo de Berardinis

dal 14/12/2021
al 16/12/2021
Orari
Acquista a partire da 6,50

Chiara Guidi ha scelto tre fiabe dell’antica tradizione giapponese e le ha inserite in una rappresentazione che vede i bambini partecipare in prima persona: alcuni sono invitati con lei in scena a eseguire un preciso lavoro, altri, seduti in platea, vengono sollecitati a un dialogo che intercala i racconti.

Tra platea e palco tutti i bambini sono dunque dentro lo spettacolo e, guidati dalla Narratrice, sperimentano direttamente lo statuto di rappresentazione proprio come fanno nel gioco, dove, insieme ad altri coetanei, esperiscono il “sentire” più profondo della realtà. 
Attraverso domande sul Nulla e sul Vuoto, la Narratrice li interroga per dare voce a quei molteplici livelli di senso che solitamente una forma comporta, e di cui la cultura infantile, vicina all’origine delle cose, sa vedere il fondo “contraddittorio”.

Mentre la Narratrice racconta, dietro le pareti diafane della stanza, all’improvviso la luce affiora e si intravedono ombre, figure geometriche di diversi colori che si sovrappongono, come voci vaghe evocate dalle storie. Le immagini appaiono e, con la stessa ineluttabilità, scompaiono, mentre i personaggi delle storie, trasgredendo la regola “Non aprire!” e infrangendo il vincolo del segreto, perdono tutto quello che avevano ricevuto in dono ritrovando la loro condizione iniziale di povertà.


Note:
“La trama delle fiabe giapponesi non ha il lieto fine – a differenza di quelle classiche della nostra tradizione. Alla fine rimane solo il Vuoto, e il protagonista si ritrova sempre là dove la storia era incominciata. Dunque non succede nulla? Davvero non è avvenuto nulla? Il Vuoto e il Nulla sono la stessa cosa? Oppure nel Vuoto e nel Nulla, il Vuoto e il Nulla hanno una forma che li caratterizza? Come si fa a vederla?
Occorre stare fermi e ascoltare mentre i lati della stanza si riempiono di immagini luminose che vibrano
e passano. Da dove vengono, dove vanno? Davvero non ho visto nulla? Oppure ciò che ho visto prima
arricchisce ciò che rimane dopo e quindi il dopo è più ricco di prima?
Abbiamo bisogno della cultura infantile – e di sperimentare una verità più profonda – per vedere ciò che
non c’è, per aprirci a un mondo e per aprire un mondo”.

Chiara Guidi


Lo spettacolo rientra nell’ambito del progetto quête, ideato da Chiara Guidi / Socìetas, che abiterà gli spazi dell’Arena del Sole, del DAMSLab | La Soffitta, Università di Bologna, dell’Accademia di Belle Arti di Bologna (ABABO) e del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna in un intenso calendario dal 9 novembre al 17 dicembre.
Incontri per insegnanti e docenti, presentazioni di libri e seminari attorno alla voce e al “teatro infantile”.

Tecnica utilizzata: teatro d’attore e di ombre, con il coinvolgimento di bambini 
Fascia d’età: a partire dai 7 anni
Durata: 60 minuti

Acquista a partire da 6,50

Repliche

Dal 14/12/2021
Al 16/12/2021
h10:30

Dati artistici

concezione Chiara Guidi
direzione Chiara Guidi e Vito Matera
con Chiara Guidi
e con Francesco Dell’Accio, Francesca Di Serio, Vito Matera
produzione Societas

nell’ambito del progetto di Chiara Guidi quête
in collaborazione con DAMSLab | La Soffitta, Università di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna e MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.

Acquista a partire da 6,50

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