Il pregiudizio spiegato a nonno Petrushka
Teatro Arena del Sole Sala Thierry Salmon
A proposito di questo spettacolo
La Compagnia del Teatro del Pratello porta in scena un ironico e crudo divertissement ispirato al celebre balletto di Igor Stravinskij. Dopo un primo studio presentato nel giugno 2023 all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni di Bologna, lo spettacolo debutta ora nella sua versione definitiva. Una scalcagnata compagnia di giovani guitti tenta di spiegare al “nonno Petrushka” quanto i pregiudizi compromettano la libertà di pensiero.
La drammaturgia si avvale di tante scritture composte da minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile e da studenti di Istituti Superiori, che hanno lavorato sull’uso dei luoghi comuni, sui modi di dire e proverbi, che si trasformano e si fossilizzano in convinzioni senza riscontri, a priori. Si affronta come il pregiudizio si radica quando ci si astiene dall’esercizio del pensiero, quando è comodo, quando serve a semplificare e organizzare la realtà, in cui si vive. I possibili antidoti alla pratica del pregiudizio sono allora il paradosso e il mettersi in gioco.
Spettacolo nell’ambito di A porte aperte, una nuova sezione nella stagione 23-24, dedicata all’ospitalità di realtà locali impegnate in percorsi creativi sul territorio con un’attenzione all’educazione e al sociale.
prima assoluta
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Venerdì 12 gennaio alle 17.30 nel foyer dell’Arena del Sole precede la replica la presentazione del volume VISIONI DI LAVORO (ed. Edimill) a cura di Gian Guido Balandi, Filippo Milani e Paolo Billi, che raccoglie una selezione di testi e immagini realizzati durante i laboratori artistici del progetto «Visioni di lavoro» (2019-23) ideato dal Teatro del Pratello in collaborazione con l’Associazione Il Mulino.
Repliche
Al 12/01/2024
Dati artistici
scene Irene Ferrari e Giulio Magnetto
realizzate con i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni e della Comunità Pubblica per Minori
organizzazione Amaranta Capelli
produzione Teatro del Pratello e Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna
con il contributo di Centro Giustizia Minorile Emilia Romagna e Marche, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
foto Veronica Billi