La mano sinistra
Teatro Arena del Sole Sala Leo de Berardinis
A proposito di questo spettacolo
Cosa è il meraviglioso per te? Potresti dire cosa c’è oltre la coltre?
Da dove nascono le tue domande?
Il titolo prende le mosse da un’accezione che nei secoli l’ha indicata come mancina “mancus”, ovvero mancante, sbagliata, storpia, mutilata, rovesciata, invertita, deviata, diabolica, dedita alla magia e all’occulto.
La mano sinistra prende forma con il ritmo del suo canto, si apre e si chiude, si gonfia e poi si spegne, si scurisce per poi brillare.
Un teatro/spazio del simbolico, sospeso tra realtà e finzione, tra tecnica e immaginazione, che chiede di guardare, sentire e riverberare.
Lo spettacolo è un varietà-teatro di rivista, che convoca la magia come tecnica di un’altra conoscenza, l’analogia che rende corpo visibile il rimosso, la meraviglia che può svelare e riscrivere il meccanismo del reale.
Con la partecipazione delle artiste/performer Annamaria Ajmone, Silvia Calderoni, Iva Stanisic, La mano sinistra vuole essere una dimensione di ricerca tra diverse pratiche e immaginazioni, uno spazio del possibile, uno studio-scenario dismesso che non vuole smettere di di-vertire, ovvero “far cambiare direzione”.
durante lo spettacolo ci saranno luci intermittenti e stroboscopiche
Durata: 60 minuti
Repliche
Dati artistici
foto di Lorenza Daverio e Claudia Pajewski
