Manson
Teatro delle Moline
A proposito di questo spettacolo
La notte del 9 agosto 1969 quattro adepti della setta di Charles Manson fanno irruzione nella villa di Roman Polanski, a Cielo Drive, Los Angeles. È un massacro che si lascia dietro sei morti, tra cui la giovane Sharon Tate, compagna di Polanski, incinta di otto mesi. A partire dalle testimonianze video e audio e delle interviste concesse, Manson rivive in scena incarnato nel corpo e nella voce di Andrea Argentieri. Ne scaturisce un ritratto inedito della mente labirintica e manipolatoria del criminale, qui nelle vesti di accusato di fronte a un pubblico trasformato a sua volta in giuria postuma, cui è data la possibilità di rivolgere delle domande all’imputato. Ecco, allora, che il focus dello spettacolo si sposta: dalla condanna alle azioni criminali di Manson all’indecifrabile attrazione esercitata su di noi da questo caso macabro, dalle parole oblique e depistanti pronunciate dall’essere oscuro: «Cos’è che cerchiamo esattamente? Cos’è, alla fine, che stiamo davvero guardando?».
Durata: 60 minuti
Consigliato a partire dai 14 anni
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Repliche
Al 17/01/2025
Dati artistici
consulenza linguistica e fonetica Gabriella Gruder-Poni, David Salvage
promozione e comunicazione Maria Donnoli
organizzazione Maria Donnoli, Marco Molduzzi
amministrazione Marco Molduzzi, Stefano Toma
produzione E Production / Fanny & Alexander
in collaborazione con Olinda / TeatroLaCucina
foto di Luigi Noah De Angelis