PANE O LIBERTÀ
Per un futuro immenso repertorio
Piazza San Francesco
A proposito di questo spettacolo
Un teatro d’emergenza? Delirio organizzato? Serata illegale? Teatro di rianimazione?
Comunque un teatro di domande.
Pane o libertà è il nuovo spettacolo di Paolo Rossi, fra stand up, commedia dell’arte e commedia greca.
Un progetto agile, dirompente, sfuggente alle definizioni di genere.
«Giocando con l’illusione di mettermi sul palco sia come attore, sia come personaggio e come persona, rievocherò i miei sogni lucidi, fatti di storie che aiutano a resistere, a scegliere tra il pane e la libertà, o a non scegliere proprio» spiega Rossi. «Sono storie di artisti che per fortuna ho realmente incontrato nella mia vita. I maestri Jannacci, Gaber, De Andrè, Fo e persino il fantasma della Callas; i comici del Derby e altri sconosciuti.
Racconterò questi allegri morti che abitano l’interzona che li rende visibili solo a pochi cantastorie che li traducono agli umani».
Quel che pare un sottotitolo, Per un immenso futuro repertorio, in realtà è un complemento importante del titolo stesso. Una finestra che si aggiunge a quelle dell’improvvisazione, del coinvolgimento del pubblico, di irruzioni improvvise di ospiti a sorpresa, dove verranno riarrangiati o citati dei pezzi, monologhi, frammenti, momenti delle origini per farli rimbalzare come nuovi nel presente della serata.
Durata 1 ora e 20 minuti
Dati artistici
Lo spettacolo è stato prodotto nel 2020 dal Teatro Stabile di Bolzano in coproduzione con il Teatro Stabile del Veneto