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Talking Hands – con le mani mi racconto

falegnameria a porte aperte + incontro

01/01/1970
Orari

A proposito di questo evento

21  giugno //  dalle ore 11 alle 18 // Chiostro Arena del Sole
Falegnameria a porte aperte
ingresso gratuito
21  giugno // ore 18.30 // Chiostro Arena del Sole
Incontro
ingresso gratuito

Arena del Sole si trasforma in laboratorio di falegnameria e ospita il progetto Talking Hands, nato nel 2016 da un’idea dell’art director e attivista Fabrizio Urettini all’interno del Cso Django di Treviso. Il racconto del paese di origine, del viaggio, la raccolta di testimonianze sulle condizioni di vita all’interno dei centri temporanei di accoglienza, si coniugano all’attività manuale, dando vita alla costruzione di un atelier autogestito che realizza mobili e accessori, caratterizzati dalle texture dei paesi d’origine e reinterpretate in oggetti di design in chiave contemporanea. Un approccio progettuale che intende il design come strumento per la creazione di network relazionali che favoriscano la nascita di comunità, in sinergie con l’imprenditoria locale e l’interazione con il territorio. Un modello collaborativo che va oltre la “forma”, che si espone e prende posizioni.

 

Dati

costruzioni di Yankuba Manneh, Lamin Senghore, Sheriffo Darboe, Ousman Janko, Kebba Sillah, Moussa Doumbia, Fabrizio Urettini, Francesco De Luca
intervengono all'incontro Talking Hands, Fabrizio Urettini (art director Talking Hands), Matteo Zorzenoni (designer), Fabrizio Tonello (Università di Padova), Antonella Agnoli (Assessore alla Cultura di Lecce)

 

foto di Michele Amaglia

 

Talking Hands
Nato nel 2016, è un laboratorio permanente di design e innovazione sociale situato nell’ex caserma piave di Treviso e gestito da un gruppo di circa cinquanta rifugiati e richiedenti asilo. Nel corso degli ultimi due anni, Talking Hands si è anche rivelato un importante strumento d’inclusione sociale per i suoi partecipanti, che non solo possono imparare ed insegnare abilità e mestieri che potranno servire in futuro, ma hanno anche l’occasione di lavorare con designer riconosciuti, produrre e vendere oggetti e partecipare a iniziative di solidarietà insieme ad altre realtà locali dell’associazionismo e della società civile.

Talking Hands fa parte al network locale sull’inclusione socio-spaziale degli immigrati della cattedra UNESCO dell’Università IUAV di Venezia diretta dal Prof. Marcello Balbo. Assieme a Matteo Moretti, ricercatore presso la Libera Università di Bolzano, partecipa alla creazione di “design for migration”, piattaforma aperta a qualsiasi contributo che affronti il tema dei flussi migratori attraverso un’ampia prospettiva di progettazione che ha per obiettivo quello di contrastare la disinformazione.

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