Dei delitti e delle scene. Dall’esclusione all’inclusione sociale: teatro e cultura in carcere

Nell’ambito del progetto Stanze di Teatro in Carcere 2018
Una giornata di studio e confronto sulle nuove prospettive dei progetti culturali e teatrali negli Istituti Penitenziari della Regione Emilia-Romagna
ore 09 -11
Saluti: Gloria Manzelli, Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Emilia-Romagna e Marche e un rappresentante della Regione Emilia Romagna
Introduzione: Paolo Billi, Regista del Teatro del Pratello
Due relazioni: Massimo Marino, Critico teatrale
Maria Grazia Giampiccolo, Direttrice della Casa di Reclusione di Volterra
ore 11 – 13.30
Presentazione dei tre tavoli di lavoro a cura di Marco Bonfiglioli (Direttore Uff. Detenuti e Trattamento, PRAP) e Sabina Spazzoli (Presidente del Coordinamento TC) e lavoro dei gruppi:
PRIMO TAVOLO “Il valore aggiunto di un progetto comune sul teatro/carcere: la compartecipazione e la condivisione delle tematiche e delle problematiche organizzative”
Coordinano Marco Bonfiglioli e Paolo Billi
SECONDO TAVOLO “Quale cultura in un carcere multiculturale? Dalle iniziative singole a progetti strutturati e interrelati”
Coordinano Maria Lucia Faggiano (Funzionario giuridico pedagogico) e Stefano Tè (Regista del Teatro dei Venti)
TERZO TAVOLO “Il teatro come luogo di relazioni, in carcere: le capacità formative e trasformative”
Coordinano Daniela Bevilacqua (Funzionario giuridico pedagogico) e Horacio Czertok (Regista del Teatro Nucleo)
ore 13.30- 14.30
Buffet
ore 14.30 – 16
Restituzione dei tavoli (a cura dei coordinatori) e conclusioni: Claudio Longhi (Direttore ERT) e Gloria Manzelli
La giornata di studi è a numero chiuso, è necessaria l’iscrizione
Per info info@teatrocarcere-emiliaromagna.it