Frammenti di infinito
Tre Atti per le lucciole
Teatro Arena del Sole Sala Thierry Salmon
A proposito di questo spettacolo
Uno spettacolo di danza in tre atti ispirato dal celebre scritto di Pier Paolo Pasolini, L’articolo delle lucciole. Il coreografo e performer Aristide Rontini riconosce nelle lucciole, pressoché scomparse nelle nostre città, il simbolo della poesia, di tutto ciò che sfugge alla ragione. La sua coreografia, dunque, mira a evocare più che a significare, a condividere un’emozione senza la necessità di spiegarla.
ATTO I Lampyris Noctiluca/solo
ATTO II Back Eye Black/trio
ATTO III Corporale/progetto di comunità
prima assoluta
Repliche
In altri teatri ERT
Dati artistici
musiche originali Vittorio Giampietro
dramaturg Gaia Clotilde Chernetich
tecnica e luci Angelo Generali
costumi Back Eye Black Orlando Izzo
collaborazione produttiva Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Oriente Occidente nel progetto Europe Beyond Access co-finanziato Creative Europe e Nexus Factory
con il sostegno di Versiliadanza, Masque Teatro, Onassis AiR nell’ambito del progetto Europe Beyond Access cofinanziato dal programma Europa Creativa, Progetto Residenze Artistiche 2022/2023 Area Cultura Comune di Imola, Danza Urbana – Rete h(abita)t / MUVet e Northern School of Contemporary Dance
“Back Eye Black” è stato sostenuto da Open Dialogo, un progetto di scambio culturale bilaterale curato da Stopgap Dance Company e commissionato dal Ministero della Cultura italiano (Direzione Generale Spettacolo), dall’Arts Council England, dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra e dal British Council
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica e del progetto Teatro e fragilità. Verso una comunità danzante realizzato con il contributo di Fondazione Carisbo
foto di Federica Musella