La cosmicomica vita di Q
Teatro Arena del Sole Sala Leo de Berardinis
A proposito di questo spettacolo
Luca Marinelli in uno spettacolo tra scienza e poesia ispirato a Le cosmicomiche di Calvino per dare voce a una riflessione ironica sull’esistenza e la meraviglia dell’infinitamente grande.
Luca Marinelli, torna in teatro con un nuovo lavoro, nella duplice veste di attore e regista di uno spettacolo liberamente tratto da Tutte le cosmicomiche di Italo Calvino. Tra scienza e poesia, ironia e malinconia, lo spettacolo è una riflessione lucida e poetica sul tempo, l’esistenza, l’infinitamente grande. Il protagonista è Qfwfq, un misterioso testimone dell’evoluzione cosmica, che si risveglia senza memoria. In un viaggio a ritroso ripercorre la propria storia, che è anche quella dell’universo: il Big Bang, la nascita delle galassie, l’apparizione della Luna, fino alla caduta nel vuoto e al ritorno al punto di partenza, il presente, con una consapevolezza rinnovata e vivida. Marinelli orchestra così una narrazione teatrale che restituisce la meraviglia e la vertigine del pensiero calviniano.
Repliche
Al 27/02/2026
In altri teatri ERT
Dati artistici
scene e luci Nicolas Bovey
costumi Anna Missaglia
musiche originali Giorgio Poi
suono Hubert Westkemper
co-regista Danilo Capezzani
produzione Società per Attori, Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con Spoleto Festival dei Due Mondi
foto di Anna Faragona
nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna