I giganti della montagna
Teatro Arena del Sole Sala Leo de Berardinis
A proposito di questo spettacolo
Gabriele Lavia, dopo Sei personaggi in cerca d’autore e L’uomo dal fiore in bocca… e non solo, chiude la sua trilogia pirandelliana con I giganti della montagna, «l’ultimo dei miti – come afferma il regista – testamento artistico di Luigi Pirandello, punto più alto e sintesi della sua poetica». Continua Lavia: «Nella Villa La Scalogna, il cui padrone, non a caso, è il Mago-Cotrone-Pirandello, accadono le magie dell’Arte: straordinari prodigi che non hanno bisogno di mezzi materiali per accadere. Accadono e basta. E vanno accolti. Questi eventi sono possibili solo nel mondo dell’“oltre”, della fantasia, della sovra-realtà, ai confini della coscienza, ai margini dell’esistenza, dove finisce quel gruppo di attori sperduti e disperati (perché senza più un Teatro dove recitare), goffi sacerdoti di un’arte delusa, infelice, incompresa, impoverita com’è diventato il Teatro. “Tempo e luogo (dice la didascalia) indeterminati, tra la favola e la realtà”. Ed è in questo “luogo sospeso” che il Teatro può accadere, nella “finita infinità” che è la solitudine dell’“anima sola con se stessa”. Alla fine del II atto scrive le ultime cinque parole della sua vita: “Io ho paura, ho paura…”, lasciando I giganti della montagna meravigliosamente compiuti nella perfetta incompiutezza umana».
Durata: 2 ore e 10 minuti
Primo tempo 1 ora e 15 minuti – intervallo – Secondo tempo 50 minuti
Repliche
Al 10/01/2020
Dati artistici
la Compagnia della Contessa: Federica Di Martino, Clemente Pernarella, Giovanna Guida, Mauro Mandolini, Lorenzo Terenzi, Gianni De Lellis, Federico Le Pera, Luca Massaro
Cotrone detto il Mago: Gabriele Lavia
gli Scalognati: Matilde Piana, Ludovica Apollonj Ghetti, Michele Demaria, Simone Toni, Marika Pugliatti, Beatrice Ceccherini
i Fantocci (personaggi della Favola del figlio cambiato): Luca Pedron, Laura Pinato,
Francesco Grossi, Davide Diamanti, Debora Iannotta, Sara Pallini, Roberta Catanese, Eleonora Tiberia
con il contributo di Regione Sicilia
e con il sostegno di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, Comune di Montalto di Castro, Comune di Viterbo
foto di Tommaso Le Pera
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Passione Arena A, B, C Passione Arena DOMENICA