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P.P.P. in danza. La coreografia italiana contemporanea e l’eredità vivente di Pasolini

P.P.P. in danza. La coreografia italiana contemporanea e l’eredità vivente di Pasolini

Nel centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, Bologna, l’Italia e oltre lo hanno celebrato con ogni genere di iniziativa, per fotografare l’importanza di uno degli intellettuali e artisti più rappresentativi del nostro Novecento e uno dei pochi di cui le nuove generazioni conoscano l’esistenza e riconoscano il valore. 

In un corpus di opere controverso, caleidoscopico e sorprendente, in grado di spalancare gli occhi di lettori e fruitori su ogni angolo della realtà, Pasolini ha compiuto un vero e proprio viaggio attraverso le forme artistiche. Se è vero che Pasolini non ha mai diretto uno spettacolo di danza, la riflessione coreografica in Italia e all’estero ha colto nel suo pensiero e nella sua poetica lo slancio per un’elaborazione complessa e articolata, non solo foriera di nuove estetiche, ma anche di una forte problematizzazione del corpo in scena e delle sue opportunità espressive, a partire da materiali testuali e da un immaginario così potenti.

Ad animare la giornata, arricchita anche da una selezione di video delle maggiori produzioni di danza ispirate all’universo di Pasolini, tre coreografi e coreografe di profilo nazionale e internazionale, in dialogo con altrettanti discussant, studiose e critiche della danza.

Programma del convegno | 13 dicembre ore 16.00

Saluti di apertura
Valter Malosti (direttore Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale)

Introduzione
Elena Cervellati (Università di Bologna) ed Elisa Guzzo Vaccarino (consulente scientifica “Carne”)

Proiezione estratti da
Virgilio Sieni, Il fiore delle mille e una notte (1999)
Roberto Zappalà, Pasolini nell’era di internet (2000)

Artisti e studiosi in dialogo
Enzo Cosimi / Maria Paola Zedda: Bastard Sunday (2003)
Luca Veggetti / Marinella Guatterini: Vivo e coscienza (2013)
Michela Lucenti / Elisa Guzzo Vaccarino: Davidson (2022)

Proiezione estratti da
Monica Casadei/Artemis Danza, Pasolini. Fuochi segreti (2022)
Francesca Foscarini/Associazione Culturale Van, Ragazzo di vita (2022)

Una parola alle artiste del centenario  

Saluti finali   

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Nei giorni successivi, all’interno delle nostre sale, presenteremo i seguenti spettacoli, nell’ambito di “Carne” – Focus di drammaturgia fisica e Progetto Pier Paolo Pasolini “Come devi immaginarmi”

Lampyris Noctiluca > 14 – 15 dicembre al Teatro delle Moline
Davidson > 16 – 17 dicembre all’Arena del Sole


Info:
a cura di Elena Cervellati (Università di Bologna) e Elisa Guzzo Vaccarino
realizzato da ERT in collaborazione con DAMSLab e Dipartimento delle Arti

montaggio materiali video
Stefano Orro
nell’ambito di “Carne” – Focus di drammaturgia fisica e Progetto Pier Paolo Pasolini “Come devi immaginarmi”

ingresso libero